Auguri di Buona Pasqua col Papa Francesco, il quale ci invita a considerare che la Resurrezione di Cristo è la vera speranza del mondo, quella che non delude in quanto con la potenza del Suo amore assicura sviluppo e fiducia, distrugge il male, lava le colpe, restituisce l’innocenza ai peccatori, ridà gioia agli afflitti, disprezza l’odio, dissolve la durezza dei potenti, favorisce la concordia e la pace.
11 Aprile, 2019 Archiviato in News
La Pasqua è la festa più importante della cristianità, con la quale risvegliamo le coscienze addormentate, in maniera da cambiare il comportamento per corrispondere con gratitudine alla grazia di Cristo il quale, risuscitato vittorioso dalla morte per rimanere sempre in mezzo a noi, invita tutta l’umanità a risorgere con Lui, facendo rinascere, coltivare nei cuori e praticare nella vita terrena la pace e la concordia mediante gli ideali della speranza e della fiducia nei valori soprannaturali perenni della persona, in famiglia e nella società fraterna, senza distinguere credenti e non credenti. Quindi, la Pasqua ci invita a riconoscere la dignità di ognuno come fine e non come mezzo, fin dalla nascita, riappropriandoci della libertà di emanciparci dai vincoli del male, dell’ingiustizia, della corruzione, dell’egoismo e della violenza. Riconosciamo che il Figlio di Dio è risorto per assicurare a tutti generosamente la Sua presenza viva e palpitante per spronarci e sostenerci, se Lo invochiamo e imitiamo nella pratica dell’amore e solidarietà reciproca. Ci fa così tenere sempre accesa la speranza di convivere con noi, donandoci il Suo infinito amore ed assicurandoci la certezza della salvazione eterna, a condizione però che ci conformiamo al Suo messaggio di pace, col quale ci insegna ad ordinare intelligenza, volontà e comportamento col dono di sé al bene comune e degli altri, soprattutto dei giovani che studiano e di quelli che sventuratamente non studiano né lavorano, alimentando il reciproco e fraterno rispetto nella vita comunitaria e sublimando col dialogo sincero la pratica della carità nel rapporto col prossimo, che non possiamo far cadere nel vuoto e nell’indifferenza.
Pertanto, questa comunità montessoriana e unescana augura che, con l’aiuto del Cristo Risorto, ci mobilitiamo tutti ad infervorare maggiormente nel nostro spirito i più ardenti desideri per realizzare la vittoria del benessere spirituale e materiale, senza soste e senza fine, col trionfo della pace e dell’affermazione energica, lavorativa e professionale soprattutto dei nostri giovani allievi, rendendoli capaci di costruirsi un loro autonomo destino nel rispetto della dignità della persona umana, in una società sempre migliore per una ricca vita di relazioni egualitarie e di scambievole stima nella diversità, immune da condizionamenti e meccanismi di dissoluzione della reciprocità che deve, senza sosta, unirci incessantemente a Dio, agli altri ed all’ordine temporale ed ambientale. A tale scopo, auguriamo a tutti di lottare insieme con noi ogni forma di intolleranza, di falsi appelli e moralismi ideologici, che depotenziano la pratica del bene comune, dell’amicizia, della mutua carità e dell’amore fecondo ed operoso, talché scoraggiano il potenziamento della sicurezza sociale, economica e politica, personale e collettiva. Auspichiamo, pertanto, che la Santa Pasqua sia per tutti lo stimolo incessante ad agire con serena e retta coscienza morale, alla luce dello spirito e dei principi del Vangelo, da dove rileviamo l’insegnamento di Cristo, il quale risorge riscattandoci dal male e donandoci la vita eterna se tutti, credenti e non credenti, ci comportiamo come popolo di Dio, creato a sua immagine e somiglianza, sostenendoci a vicenda, mediante una vita di fede e carità, con la misericordia del Padre di tutti. Quindi, come ci insegna papa Francesco, non vogliamo vincere opponendo l’odio all’odio, la violenza alla violenza, l’egoismo all’egoismo e così via. La risposta a questo mondo inquieto noi montessoriani e unescani la formuliamo augurando a tutti la gioia della fratellanza, con la comunione e la famiglia illuminate dalla felicità della luce divina che ci aiuta a riscoprire e riappropriarci della libertà di uscire dalle tenebre del male, dell’ingiustizia, dell’egoismo e della povertà, che stanno offuscando i valori della concordia e della pace. In questo quadro, invochiamo che la Santa Pasqua ci soccorra e ci aiuti a passare a vita nuova insieme con Cristo Risorto, la vera speranza del mondo, a condizione che, con autocosciente determinazione, facendoci illuminare dalla responsabile riflessione, supportata dalla fede, imitiamo operosamente Dio per conseguirne la somiglianza. Talché già con la nascita ci ha donato la Sua immagine, motivo per cui ognuno nasce con la dignità di persona, ma deve perfezionarla per tradurla in Sua somiglianza, osservando la volontà di Dio durante la vita, mediante comportamenti ed abitudini di vita equilibrata, conformi ai valori evangelici ed all’insegnamento della Chiesa.
Su questa linea, auguriamo a tutti Buona Pasqua, con l’auspicio di vivere sempre in concordia dialogante nei rapporti interpersonali, illuminati dalla riflessione responsabile, con autocosciente e retta determinazione morale vivendo la nuova vita e la libertà donateci da Gesù risorto per salvare il mondo, come ci insegna il pensiero illuminante di Sant’Agostino. Egli ci insegna che questi due doni non devono trasformarsi in beni utopistici ed egoistici privati. Devono, al contrario, ritenersi fermamente beni comuni, umanitari inimitabili, mediante i quali il sé di ogni persona si trova fraternamente solo nell’altro da sé, ossia come altro se stesso, in dimensione sociale. Con questa fusione di animi ognuno, in conformità con la propria coscienza, affronta in dialogo e comunione con l’altro la vita odierna, gravida di problemi, inquietudini e difficoltà, per risolverli, col trionfo degli edificanti valori umani, tradotti operativamente con la collaborazione sincera e nutrita di tolleranza, di carità e di amore, nei principi di libertà, giustizia, dignità e sviluppo personale e sociale per assicurare il benessere comune a tutta l’umanità, integrando e compenetrando moralità e socialità, secondo lo spirito del messaggio evangelico pasquale, fondato sulla verità, amore e bene che Cristo risorto ci dona.
Buona e felice Pasqua da questa comunità educativa Montessoriana ed Unescana
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.Dott. ALESSANDRO SCOGNAMIGLIO
versione stampabile