“Il Quotidiano in classe”. Fase di ricerca nella scuole anno scolastico 2008-2009. Questionario per gli studenti e questionario per i docenti.
31 Gennaio, 2009 Archiviato in News
Con la presente comunicazione si distribuiscono due tipi di questionari; uno destinato agli studenti e l’altro ai docenti che svolgono il Progetto “Il Quotidiano in classe”, in collaborazione con l’Osservatorio Giovani-Editori di Firenze.
Scopo dell’iniziativa è quello di verificare interessi ed opinioni degli studenti e degli insegnanti relativi all’esperienza della lettura del giornale in classe, nonché di conoscere meglio i giovani.
Il questionario rivolto ai giovani intende raccogliere giudizi sull’esperienza; tende a conoscere gusti, esigenze, interessi e progetti per il futuro, guidando la riflessione su problemi scolastici e di vita vissuta; sul mondo del lavoro, sulle possibilità personali di spesa; sul mondo delle banche; su quello dell’economia e finanza e sulla relativa crisi attuale.
Vengono poi il fenomeno dell’immigrazione, i doveri dei cittadini, il mondo politico, la salute e l’ambiente, i mezzi di informazione e, dulcis in fundo, l’interesse per i vari mezzi di comunicazione, opinioni sul quotidiano in generale e valutazione dell’iniziativa “Il Quotidiano in classe”.
Numerosi sono i quesiti organizzati con modalità sistematica e trasversalità intese ad ottenere, a mio avviso, anche finalità metacognitive che vanno al di là dello scopo specifico che intende realizzare l’Osservatorio.
Io interpreto i questionari anche dal punto di vista pedagogico e didattico in quanto, per il loro carattere formativo, aiutano ad esercitare capacità ed abilità in qualsiasi altra indagine perché stimolano a leggere con spirito critico e interpretare direttamente fatti, eventi, problemi, situazioni soggettive ed oggettive, ad esprimere idee ed opinioni; a formulare proposte, aspirazioni costruttive e coerenti ipotesi di soluzione a problemi giovanili, a manifestare aspirazioni ed impegnarsi coerentemente in qualsiasi tipo di indagine e di ricerca.
In ultima analisi, il questionario esercita i giovani ad andare oltre i paletti fissati dalla regola delle “cinque W e li sollecita a spingere l’interesse investigativo ed operativo ad esplorare nell’universo intrapsichico ed in quello oggettivo dello scenario del creato per conoscerli meglio e dare senso ed equilibrio al personale progetto di vita.
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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