Invito alla rappresentazione teatrale di sabato 7 maggio 2011- Cinema Arlecchino di Somma Vesuviana- ore 9.30.
4 Maggio, 2011 Archiviato in News
Comunico che, su invito del Comune di Somma Vesuviana, una delegazione di 50 alunni di questo Istituto prenderà parte gratuitamente alla visione della commedia “O scarfalietto” di Eduardo Scarpetta, che verrà messa in scena dalla compagnia “Summa Villa”, con la regia di Maria Acanfora, sabato prossimo come indicato in oggetto.
Lo spettacolo teatrale fa parte della II Edizione Rassegna Teatrale Città di Somma Vesuviana Premio Biagio Auricchio, insieme ad altre manifestazioni del genere che avranno luogo nel mese di maggio nell’ambito del Progetto, prodotto per iniziativa dell’Assessorato allo Spettacolo e promosso e realizzato con la collaborazione delle Associazioni “Summa Villa- Vesuvia Pro Loco”, “ Gli amici del Signor G.”, “O Spassatiempo”, “Il Dialogo”, finalizzato allo sviluppo socio-educativo giovanile.
Questa Comunità scolastica esprime la sua profonda gratitudine al Sindaco, dott. Raffaele Allocca, all’Assessore prof. Lello D’Avino, alle Associazioni ed a quanti hanno concorso per l’invito ai nostri studenti, ma soprattutto per aver istituito il premio che onora la memoria del suo filantropico fondatore, Preside Biagio Auricchio.
Il nobile gesto ci lusinga e ci inonda il cuore di immensa gioia.
Ci sentiamo onorati per la felice ricaduta su questa Comunità scolastica degli effetti educativi del munifico riconoscimento, tributato per perpetuare la memoria dell’opera educativa di un Uomo eccezionale per la sua dedizione, per la sua cultura, passione, disponibilità, ed abnegazione impegnate senza sosta per valorizzare al massimo la personalità della gioventù sommese e della plaga nolano-vesuviana, come Egli soleva denominare l’area di afferenza all’Istituto Montessori.
Alla luce della sua filosofia pedagogica, consideriamo il premio come una deferenza nei riguardi dei giovani da parte della società adulta sommese in quanto, con le iniziative a loro indirizzate, gli esponenti della municipalità e della cultura intendono dimostrare ai giovani che gli adulti hanno bisogno della loro sensibilità, freschezza e speranza, nonché del sano protagonismo giovanile al fine di prevenire contestazioni e disinteresse.
In questo quadro, l’aggregazione responsabile dei giovani intende attenuare il senso troppo forte dell’individuo a danno della comunità.
I promotori del premio, meritano pertanto tutta la nostra riconoscenza e la nostra ammirazione in quanto, nel decidere per la scelta del nome dell’ eccelso testimonial, si sono fatti guidare da un intuito eccezionale col quale hanno agevolmente scoperto l’origine della forza interiore nel profondo senso umanitario di Biagio Auricchio, appassionato studioso dell’umanesimo, che aveva preso a sua guida un aforisma enucleato dalla lettura delle opere di Terenzio: Homo sum, umani nihil a me alieni puto ( Sono uomo e perciò ho a cuore soltanto ciò che uomo).
Dunque, lavorando con onestà e profonda coscienza della nostra comune umanità, Biagio Auricchio ha scritto nella storia ideale e reale dell’Istituto Montessori che i giovani si educano soltanto se li si rendono attori responsabili nelle gestione equilibrata della loro crescita culturale e comportamentale nell’ambito interattivo delle relazioni sociali, con opportuno tirocinio e calibrate sollecitazioni non solo delle potenzialità cognitive ma soprattutto perseverando ed insistendo sulla maturazione delle indispensabili competenze affettive ed emozionali.
E questa convinzione la riscontriamo con riconoscenza nell’intelligenza, nel cuore e nella realizzazione dei promotori ed esecutori delle iniziative oggetto del presente messaggio.
Talché, con la promozione dell’arte teatrale fra i giovani, si rendono anche loro preziosi maestri di cultura, di competenze sociali ed operative, che sono le colonne portanti di ogni autentico disegno individuale di vita comunicativa, relazionale e produttiva del futuro cittadino di domani, capace di orientarsi consapevolmente, di adattarsi flessibilmente e di agire autonomamente e responsabilmente nella società democratica.
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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