Progetto Silvano
25 Novembre, 2000 Archiviato in Esperienze didattiche
Tra le finalità che intende realizzare questa Istituzione, un’attenzione particolare viene riservata alla formazione di una adeguata coscienza civica, rispettosa soprattutto del prezioso patrimonio naturale.
A tale scopo, fra le attività didattiche e parascolastiche, con l’apporto dell’EduForm Onlus, abbiamo sempre celebrato ogni anno la Festa degli Alberi che, secondo la tradizione della scuola italiana, serve per suscitare tra la popolazione scolastica l’amore e il rispetto per gli alberi e per il bosco, non solo per le particolari bellezze che il mondo vegetale e quello naturale ci offrono ma anche per i vantaggi che ne ritraiamo.
Il nostro impegno educativo, quest’anno, non si limita ad un’isolata manifestazione esclusivamente celebrativa che, tuttavia, ha pur sempre il suo significato e il suo carattere di essere un momento della normale attività formativa che si traduce in occasione di esperienza diretta ed immediata che consolida la sensibilità al rispetto della natura in genere.
L’estate scorsa è stata funestata da numerosissimi incendi dolosi che hanno distrutto immensi boschi e vaste aree verdi in ogni angolo del nostro Paese provocando degrado e disastri.
Partendo da questa constatazione, è stato messo a punto un analogo Progetto dal titolo “Adottiamo un Territorio” che, collegato a quello silvano richiamato in oggetto, tende a suscitare nei nostri allievi la cultura della protezione e della tutela del territorio, della difesa e valorizzazione del patrimonio ambientale in maniera concreta ed operativa.
In particolare con i due Progetti vogliamo coltivare nel cuore e nella mente dei ragazzi il senso di responsabilità verso la biosfera.
Amando e proteggendo gli alberi, rispettando la natura con la sua fauna e risorse, intendiamo evitare o almeno ridurre i danni che possono causare valanghe di acqua e di fango, dissesti, erosioni del suolo, frane e smottamenti, distruzioni e stragi di animali.
I nostri Comuni sono situati nel Parco Nazionale del Vesuvio, riconosciuto ufficialmente come riserva mondiale della Biosfera Mab dell’Unesco.
I nostri ragazzi hanno adottato “un pezzo” del Parco nel Comune di Ottaviano dove allestiranno un parco- giochi, sottraendo tale area al degrado.
Con il loro contributo in ricerche ed esperienze nel Parco hanno anche fornito materiale per una interessante pubblicazione di carattere scientifico proprio dal titolo “Adottiamo il Territorio”, curata dai proff. Antonio Auricchio e Pasquale Giugliano, che sarà presentata nella prossima primavera.
Tanto premesso,
INVITIAMO
le SS.LL. per il momento a partecipare alla PRIMA FASE del Progetto Silvano che effettueremo sabato 25 novembre 2000, alle ore 10.30.
Nel corso della manifestazione canora, artistica e ricreativa si potrà visitare la SERRA, di recente allestita, nella quale gli alunni più piccoli, cioè quelli della materna e dell’elementare, seminano e coltivano piantine per l’orto biologico, ossia sottratto ai veleni dei fitofarmaci. Inoltre seminano e coltivano piantine di arbusti e alberi della macchia mediterranea che andranno, in primavera, a mettere a dimora nel Parco del Vesuvio al posto degli alberi bruciati dalla follia dei piromani, per un futuro più verde.
La SECONDA FASE (Progetto Adottiamo un Territorio) avrà luogo in primavera e culminerà, come già detto, con la presentazione del libro “Adottiamo il Territorio”, con escursioni sul Vesuvio per il trapianto delle piantine e con l’impianto del Parco giochi. Prevediamo la partecipazione di Autorità del Ministero delle Politiche Agricole e di quello dell’Ambiente, dell’Ente Parco, del Corpo Forestale dello Stato, di esperti, del Sindaco ed Amministratori del Comune di Ottaviano
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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