Seminario inerente al Progetto formativo di educazione ambientale “Il Sole in Classe”, lanciato dall’ANTER (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili) sul tema “Dall’energia solare a quella dei valori morali mediante lo sviluppo della coscienza estensiva della convergenza interrelazionale personalistica e comunitaria per consolidare l’armonia con l’ecosistema: l’unica meta ineludibile al fine di assicurare la qualità della vita e la certezza dello sviluppo sostenibile”. Invito a partecipare all’incontro che avrà luogo giovedì 14 febbraio 2019, alle ore 10,00, nell’auditorium multimediale “Biagio Auricchio”.
12 Febbraio, 2019 Archiviato in News
Ho il dovere di aprire la presente comunicazione con l’encomiabile esaltazione delle meravigliose eccellenze, esibite con orgoglio dai nostri allievi i quali, sotto la guida perfetta dei docenti, che li esercitano ad argomentare ed elaborare in modo appropriato le loro ricerche, abbattendo le barriere tra processi cognitivi e processi emozionali, l’anno scorso si sono fatti illuminare dal sole al punto tale da esplodere con ricche conoscenze degli argomenti e dei problemi, con originalità, capacità critiche, competenze espressive ed altre eccezionali qualità, da meritare lo storico trionfo prestigioso agli ANTER GREEN AWARDS – 4° Edizione 2018 con la conquista dell’ambito premio nazionale Oscar Green della Categoria Miglior Evento Mediatico. Il premio venne conferito nel prestigioso teatro Politeama di Napoli, gremito di personalità, mentre un’esaltante e sensazionale standing ovation li rapì, elevandoli in un’atmosfera brillante di visibilio comunitario in quanto da quella fiabesca vittoria hanno realmente portato per premio l’energia elettrica del sole al Montessori per illuminarlo gratuitamente anche di notte, fino all’anno venturo, non solo in una classe ma in tutto l’istituto. Orbene, in merito al seminario, giovedì 14 febbraio saranno fra noi l’ambasciatrice dott.ssa Daniela Gentile e gli architetti Antonino e Nicola Pardo, rinomati esperti dell’ANTER, tutti già di casa in quest’istituto per i precedenti lavori collaborativi interattivi di apporto tecnologico e scientifico. Proporranno nuove opportunità di aggiornamento rinforzando ed arricchendo le competenze. Approfondiranno le tematiche, allargando il patrimonio culturale con percorsi educativi e formativi che consolidano le conoscenze acquisite e le competenze maturate e fanno portare a compimento ogni attività con decisione responsabile. Utilizzeranno, pertanto, strumenti informatici e multimediali fin dall’esordio, che inizierà dall’introdurre la necessità di conoscere scientificamente, ossia con l’analisi strutturale e funzionale dei prodotti per contenere gli sprechi e l’impatto per salvaguardare il rispetto dell’ambiente con maggiore attenzione all’inquinamento, soprattutto quello prodotto da plastica e da fossili. A tale scopo, come da accordo, ci aggiorneranno sui risultati delle ricerche e delle invenzioni più rilevanti per arricchire le qualità della vita mediante nuove modalità di analisi funzionali che rendano i nostri ragazzi capaci di affrontare e risolvere i problemi da protagonisti. Su questa linea, alimenteranno l’interesse ad impegnarsi, responsabilmente stimolati e motivati, a scoprire gli aspetti negativi e quelli positivi del rapporto dell’uomo con l’ambiente. In questo quadro, sarà arricchita la trattazione degli argomenti dello sfruttamento, dell’utilizzo e dell’impatto sull’ambiente delle energie fossili, da fonti inquinanti e nucleare, che alimentano il crescente fabbisogno di funzionamento provocato dall’incremento dei consumi da parte dell’industria e dell’esigenza della vita sociale. Saranno poi esaminati i problemi e le conseguenze derivanti dall’esaurimento delle riserve dei combustibili fossili. Sarà rivolta, inoltre, attenzione all’energia termoelettrica, anch’essa causa di inquinamento ambientale, in quanto viene prodotta dalle centrali termiche, che sprigionano con i loro bruciatori fumo sulfureo. Ed allora il discorso troverà terreno fertile nel campo delle energie rinnovabili, curate con l’osservanza di uno stile di vita con un adeguato comportamento esistenziale eticamente sostenibile, alimentato dai valori della tutela ambientale e protetta dall’impegno adeguato alla riduzione progressiva. delle emissioni della CO2. Si esamineranno speditamente la geotermica, l’idroelettrica, l’eolica e le biomasse. Una trattazione più esauriente sarà riservata all’energia prodotta dai pannelli solari che sfruttano la luce del sole, l’unica riserva mondiale pulita e intramontabile, gestibile agevolmente anche dalle famiglie, finché durerà la vita sul pianeta. Essa ci preserverà da ogni contaminazione, soprattutto da quella nucleare che potrebbe causare eventuali disastri di estinzione di massa e catastrofi apocalittiche. Neppure possiamo tanto sperare in quella eolica in quanto è soggetta all’instabilità del vento ed avversata spesso dagli ambientalisti. Gli illustri relatori solari dell’ANTER ci affascineranno con le loro eccellenti competenze ad amare il sole e ospitarlo sempre di più nelle nostre case, uffici, strade, locali, angoli da illuminare e là dove occorre energia elettrica. Intenti nella filantropica missione di salvare il mondo dall’energia sporca prodotta dalle fonti che danneggiano l’ambiente ed avvelenano la vita umana, girano per le scuole per convertire le giovani generazioni a seguirli e dibattere con opportune organizzazioni concettuali le loro competenze innovative nella pianificazione e realizzazione di progetti ambiziosi di moduli di autonoma e intelligente captazione dei miracolosi raggi solari, veicolanti radiazioni elettromagnetiche, ultraviolette, visibili ed infrarosse, immuni dall’inquinamento e dall’ansia dei contatori che misurano mensilmente le quote da versare. Questo discorso vale soprattutto per i privati cittadini che intendono provvedere da se stessi autonomamente ad autofornirsi con i pannelli. Per tutti gli altri sono disponibili le centrali solari delle società elettriche che utilizzano specchi parabolici che seguono il sole polarizzandone i raggi su caldaie a vapore, che ad alte temperature azionano turbine che producono l’energia. Ed allora, perché i privati cittadini, pur desiderosi di consolidare l’armonia con l’ecosistema e con l’equilibrio ambientale, sembrano titubanti e indifferenti all’opportunità di farsi direttamente per amico il sole? La domanda la rivolgeremo senza indugi ai suoi ottimi messaggeri giovedì prossimo. Talché i cittadini da noi interpellati sono d’accordo sui motivi etici e di benessere. Però, quando si passa alla realtà concreta dell’impianto fotovoltaico si entra in una babele di problemi attuali e del futuro per le numerose sorprese economiche su costi e benefici da affrontare non solo sul prezzo degli impianti, della diversità qualitativa del materiale adoperato dagli installatori, della durata, manutenzione, accumuli, ecc., ma anche sui problemi dei rapporti con l’ENEL, la cui bolletta non verrebbe azzerata in quanto con lo scambio dell’energia in eccesso sul posto viene rimborsata solo la parte del costo del kW e quota energia e servizio rete, motivo per cui si avanzerebbe la convenienza di non cedere l’energia in eccesso. Ci sono ancora tanti altri problemi che porremo all’attenzione dei nostri apprezzati esperti per sensibilizzare ed assicurare l’opinione pubblica a diradare dubbi e perplessità.
Intanto gli allievi dell’Alberghiero, durante il seminario, faranno brillare il bollente spirito della loro ospitalità con l’estro della fervorosa sorpresa dolciaria sostenibile.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.Dott. ALESSANDRO SCOGNAMIGLIO
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