Invito a partecipare al seminario sulla “Salvaguardia dell’ambiente”, attività educativa e formativa parte integrante del Progetto Insieme con la coscienza del futuro – protocollo d’intesa fra MIUR e Federazione Maestri del Lavoro d’Italia. Martedì 6 marzo 2018, ore 10.00 – Auditorio multimediale “ Biagio Auricchio”.
6 Marzo, 2018 Archiviato in News
Anche quest’anno, grazie alla sperimentata disponibile apertura alla collaborazione, caratterizzata da apporti culturali e scientifici integrativi ed aggiuntivi da parte del Consolato di Napoli della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia retto dal Mdl Ing. Luigi Caroppo, esperti ad alto livello, riconosciuti col conferimento della Stella al Merito del Lavoro della Presidenza della Repubblica Italiana saranno nel nostro Istituto per potenziare qualitativamente lo svolgimento del Progetto educativo e didattico “Oltre la Scuola”. Questo, com’è noto, si sostanzia nella ricerca azione spaziando nel settore trasversale metacognitivo, scientifico, tecnico operativo e professionale, per realizzare esiti eccellenti nel quadro più alto delle vitali idealità umane, mediante l’educazione e formazione dei nostri allievi soprattutto allo sviluppo sostenibile. Tale nostro progetto è stato approvato dall’UNESCO, che ha rinnovato, anche per l’A.S. 2017/2018, l’ambito riconoscimento al nostro istituto di qualificarsi Membro della Rete delle Scuole Associate. L’abbiamo aggiornato, aggiustato ed arricchito, allargando l’orizzonte della nostra attività educativa e formativa nella ricerca, nello studio, nelle riflessioni ed esperienze, nonché nelle applicazioni profonde che ci propone di realizzare l’Agenda ONU 2030 con i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Abbiamo ripreso e rinforzato, pertanto, il nostro pertinace impegno all’insegna dell’avvincente slogan, rilevato dalla stessa, “l’UNESCO può e deve contribuire a una nuova visione dello sviluppo sostenibile globale”. Su questa linea, siamo già intenti ad infiltrare la linfa vitale del rinnovamento nella pianificazione educativa e didattica, ossia lo spirito della direttiva dell’UNESCO che ci sollecita ad orientare e formare, mediante l’innovata educazione allo sviluppo sostenibile introdotta dall’Agenda, i nostri allievi a partire dall’infanzia, seguendoli durante l’itinerario che percorrono fino al termine degli studi secondari superiori, per far loro maturare quantitativamente e qualitativamente le competenze interculturali che li rendono globali cittadini, responsabili costruttori ed operatori attivi d’inclusione, pace e sviluppo sostenibile, rendendone ragione con convinzione e consapevolezza operativa, beneficamente trasmissibile.
Intanto, questa comunità educativa si sente allertata dall’avvertimento che in questi giorni la Commissione Europea da Bruxelles ha rivolto a diversi Paesi europei, fra cui l’Italia, affinché si adoperino convenientemente a tutelare la salute e la qualità dell’aria dall’inquinamento eccessivo da diossido di azoto per bloccare la morte prematura che ha già falciato centinaia di migliaia di europei, mentre galoppano le patologie respiratorie e cardiovascolari. E’ questo uno dei fattori impellenti che ci urgono a praticare e diffondere i messaggi condivisi che affioreranno al termine del dibattito conclusivo del seminario sulla Salvaguardia dell’Ambiente per lo sviluppo sostenibile, durante il quale saranno discussi e approfonditi, mediante il supporto di slide, filmati ed altri strumenti didattici e di apprendimento tecnologici, argomenti e problemi riguardanti l’Ambiente biologico: le fonti d’inquinamento; modalità d’inquinamento; inquinamento del suolo, dell’acqua e dell’aria; i rifiuti e lo smaltimento; le tre regole riduci, riusi, ricicli; la raccolta differenziata cos’è e a che serve: il riscaldamento globale e il buco dell’ozono.
Siamo persuasi che il seminario sortirà traguardi eccellenti in quanto condotto dai saggi esperti Maestri del Lavoro che, oltre ai 50 anni di età, vantano nel loro apprezzato curricolo almeno 25 anni di attività, durante i quali si sono distinti per perfetta perizia, eccellente laboriosità e integerrima condotta morale. Si sono cimentati con tenacia, scienza e fervore nella soluzione di problemi scientifici, tecnici e sociali più scabrosi, introducendo soluzioni innovative originali e cooperando efficacemente nei più delicati impegni volti a sostenere il progresso per il miglioramento della vita. Da generosi benefattori dell’umanità, profondamente aperti ed orgogliosi dell’onorificenza conferita loro dalla Presidenza della Repubblica, animati da una mai rallentata tensione ideale e concreta, sono fieri di orientare e guidare con la loro saggia dedizione le giovani generazioni, mediante opportuni impulsi alla diffusione e pratica delle loro esperienze atte a dare vigore agli impegni improntati al fare ed operare nei nuovi scenari, offrendo generosamente il dono cordiale della loro competenza e del loro prezioso patrimonio culturale, spesso anche brevettato ufficialmente. Vengono volontariamente nelle scuole facendosi a ragione stimare dai giovani come “stelle comete” illuminanti l’impervio itinerario del loro avvenire sostenibile, soprattutto tramite l’aiuto calibrato per agevolare la “scoperta dei propri interessi, attitudini e potenzialità” ed altri occulti talenti, per far realizzare loro il sogno di competenti e pacifici cittadini del mondo, alla luce del meraviglioso, affascinante e generoso slogan “Insieme con la coscienza del futuro”. Tutto sommato, siamo grati ai Maestri del Lavoro per la preziosa sperimentata collaborazione che offrono a noi uomini di scuola nel nostro impegno quotidiano teso a compiere con urgenza la nostra parte nel produrre con i giovani il migliore avvenire di una umanità libera, convinta, cosciente e rispettosa del senso dei valori universali, della dimensione sociale e comunitaria, dell’ordine temporale, in perfetta armonia col cosmo. Si tratta di quell’umanità capace di superare tutte le sfide globali allargate fra l’altro, oltre ai fenomeni naturali come il clima con i suoi cambiamenti e conseguenze, degrado del suolo e della vita sulla terra, anche alla scarsa educazione, ai bisogni sociali, alla mancanza di benessere e di opportunità di lavoro dignitoso, ecc. che, secondo l’Agenda ONU 2030, ostacolano soprattutto la prosperità del pianeta. In questa prospettiva i Maestri del Lavoro sono anche perfettamente in linea con la nostra pedagogia montessoriana, che ci impegna ad aiutare le giovani generazioni a non aver paura della natura ma ad acquisire una coscienza cosmica sin dall’infanzia, che matura non solo con lo studio della natura, ma soprattutto vivendola, rispettandola e nutrendone il crescente sentimento che dinamizza il processo di crescita all’ esistenza personale partecipata e dell’intera umanità, tramite lo sviluppo incessante di una migliore qualità della vita.
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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