Invito a partecipare al Musical per la Festa di Fine Anno Scolastico che si svolgerà sabato 27 maggio 2017, alle ore 16,30, nell’auditorium multimediale “Biagio Auricchio”.
23 Maggio, 2017 Archiviato in News
Carissimi, il Musical divertente, distensivo e spiritualmente ricostituente, al quale sarete tutti ospiti graditi, si svolgerà sul tema beneaugurante “Tutti uniti e coesi in reciproca comprensione, solidarietà e tolleranza nella costruzione di un mondo più giusto per assicurare in pace e prosperità il futuro comune dell’esistenza all’umanità, agli animali ed agli esseri vegetali nel rispetto dello sviluppo sostenibile in armonia con tutte le altre creature rispettivamente secondo l’ordine sociale e naturale”.
Lo scopo della manifestazione consiste, inoltre, nel sostenere la decisa volontà di tutti i nostri allievi di manifestare la gioia con la quale intendono tributare ai genitori la gratitudine quale dovuto riconoscimento dei sacrifici che sostengono per allevarli, farli crescere in educazione, dignità e libertà, nonché prepararli ad affrontare il futuro e realizzare il proprio sogno di vita, di benessere e di occupazione lavorativa.
Questa prospettiva, purtroppo, non si intravede al momento rassicurante a causa della crisi generale che avvolge il nostro Paese nel quale sette giovani under 35 anni su dieci vivono ancora in famiglia perché la società e le condizioni non consentono loro autonomia e indipendenza economica. E’ questa una sciagurata constatazione umiliante, pericolosamente fatale e drammatica che induce il cardinale Sepe a porre all’attenzione di tutti questa ossessionante riflessione:“ Le statistiche sui giovani disoccupati sono impressionanti e interpellano la coscienza di tutti. Si sta distruggendo un patrimonio qual è quello dei giovani, che è patrimonio dell’umanità, è il futuro della famiglia umana. Chi restituisce loro la giovinezza perduta?” Eppure, i nostri ragazzi non demordono. Con lo spettacolo in programma dimostreranno che essi sono bravi e che la loro formazione dovrebbe essere riconosciuta e valorizzata al termine degli studi da quei politici e governanti apatici che guadagnano tempo nel differire con promesse e vaniloqui sine die che non si traducono in sistemazioni dignitose, mentre dovrebbero impegnarsi effettivamente per la loro sistemazione umana, civile e civica. E’ sconcertante e deplorevole che vengano abbandonati alla loro sorte dal momento che nelle scuole, come in quest’Istituto che orgogliosamente si vanta di andare Oltre la Scuola per restare degno di essere membro della Rete Internazionale delle Scuole Associate all’UNESCO, gli educandi realizzano con successo doverosamente gli obiettivi e gli strumenti culturali che li abilitano ad affinare le capacità di comprensione e di critica, il valore della creatività, la sensibilità del riconoscimento della civiltà del passato per gestire prudentemente il presente e programmare con larghezza di vedute e ricchezze di competenze e capacità il loro futuro.
Ciò, grazie anche alla ricchezza umana ed al valore professionale del personale docente e non docente di questa comunità educativa che lavora con approfondito impegno critico della propria vocazione e cultura specifica, sempre aggiornata ed in linea per affrontare con fiducia, serietà e coscienza magistrale i compiti sempre più nuovi e vasti della società di oggi in continua trasformazione.
Pertanto, i nostri allievi col Musical dimostreranno che, anche se molti esponenti di Stato abbiano dimenticato o non conoscono Giovenale, il quale fin da oltre duemila anni or sono ci avverte che maxima debetur puero reverentia, essi sono in grado di autodifendersi in quanto corroborano la loro dignità nell’impegno di conseguire gli obiettivi transdisciplinari dell’UNESCO, che arricchiscono il nostro piano dell’offerta formativa sotto ogni aspetto educativo, formativo e professionale. Infatti, ricapitolando in scena una scelta pluralità diversificata di eventi, iniziative, attività, ricerche descrittive e sperimentali, nonché convegni recanti feconde sinergie di un ricco concorso di interventi anche di studiosi e di esperti esterni, riveleranno ai distratti politici la loro creatività, i loro talenti e le competenze maturate con cui arricchiscono diligentemente il curricolo del loro processo di crescita e di sviluppo che si sostanzia in rapporti di mutua comprensione dando vita ad un eccellente pluralismo che è la linfa vitale della democrazia.
I nostri allievi dimostreranno che l’incremento apprenditivo ha consentito di ottimizzare premurosamente la loro cultura in modo da trasformare le esperienze educative e formative in percorsi multidisciplinari e multimediali efficaci ed efficienti, improntati al dialogo ed alla solidarietà con cordiale e costruttivo confronto sociale reciproco, come indica il sistema dei valori che caratterizzano gli obiettivi unescani ai quali ci ispiriamo e ci allineiamo nel disciplinare i comportamenti individuali e sociali finalizzati al perseguimento del bene comune della società come fattore di progresso.
In questo quadro, i piccoli artisti con lo spettacolo intendono anche diffondere il loro messaggio di confrontare criticamente mentalità, tradizione e cultura per far trionfare la viva speranza del rispetto reciproco, con sentita coscienza, della dignità della persona umana, dei suoi diritti e delle sue esigenza di cittadino del mondo. Speranza contrastata dai mutamenti irregolari della realtà odierna che condiziona e disorienta la vita e l’esistenza dell’uomo, costretto ad adottare comportamenti ambigui che confondono valori e disvalori generando ingiustizie e disparità sociali per il mancato rispetto del senso democratico.
Così la libertà e l’autonomia, valori fondanti della dignità della persona, vengono eticamente svuotati e impoveriti da una società che diventa sempre più individualista, fatta da soggetti che, addormentando la coscienza, antepongono il proprio utile ed il vantaggio personale al bene comune.
Concludendo, con lo spettacolo i piccoli artisti, allenati nel gestire autonomamente il proprio comportamento nel contesto sociale con spirito di iniziativa e responsabilità verso se stessi e gli altri, auspicheranno che il singolo esca dal proprio egoismo e abbandoni l’opportunismo e l’indifferenza al gruppo sociale per accettare e osservare il principio dell’interdipendenza, rimuovendo difficoltà, limiti e problemi onde prodigarsi in favore della realizzazione dell’altro, del diverso, mediante la partecipazione alla vita civile e civica quando occorra, e addirittura in spirito di servizio se trattasi di emergenze che trascendono l’individuo e la società stessa.
Durante la manifestazione gli allievi dell’Istituto Alberghiero ne renderanno più gradita la partecipazione con le gustose prestazioni del loro repertorio dolciario. Grazie a tutti i ragazzi che si esibiranno ed a tutti i docenti e personale che stanno preparando loro ed allestendo le scene!
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!+
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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