Esperienze ed iniziative speciali tra cui la prima edizione del concorso a premio “Economia….Ti diamo noi una lezione! “Gli allievi si trasformano in…docenti.
19 Febbraio, 2013 Archiviato in News
Quando il 5 settembre scorso abbiamo aderito, come tutti gli anni, all’iniziativa “Il Quotidiano in Classe”, propostaci dall’Osservatorio Permanente Giovani- Editori, abbiamo espresso la nostra disponibilità ad affrontare anche gli altri concorsi ed iniziative speciali correlati.
Fra questi, abbiamo preferito il concorso a premi “ Economia…Ti diamo noi una lezione”, promosso dall’Osservatorio in collaborazione con l’UniCredit, considerato dalla nostra Conferenza di servizio come occasione di arricchimento del nostro Progetto intrascolatico in rete di alfabetizzazione economica, finanziaria e giuridica, reso noto con la comunicazione del 27/09/2012.
Si tratta della scelta prioritaria, da parte degli allievi, di un numero di articoli specifici riguardanti prevalentemente i temi economici italiani, riscontrati nella lettura del Corriere della Sera e d’e’ Il Sole24Ore, e di un numero inferiore di articoli, però di un più ampio respiro rispetto ai primi, inerenti alla situazione economica europea.
Indicazioni operative:
Aree tematiche tra le quali scegliere per realizzare l’elaborato finale:
1) Abbecedario dell’economia reale: le parole chiave per capire l’economia oggi.
2) Sostenibilità: dalla creazione di ricchezza al benessere, dalla crescita allo sviluppo.
3) Globalizzazione: regionalizzazione dei mercati, internazionalizzazione di impresa, commercio estero, Investimenti Diretti Esteri (IDE), Made in Italy, il ruolo dei paesi emergenti BRIC: (Brasile, Russia, India, Cina) ed altri.
4) L’Unione Europea: il mercato comune, l’euro, la banca centrale, Europa 2020, l’Europa per le imprese, per i lavoratori.
5) Innovazione e creatività: capitale umano, educazione, ricerca e sviluppo, proprietà intellettuale, brevetti e marchi, Green Economy, ICT, biotecnologie.
I concorrenti, effettuata la lettura critica e la selezione degli articoli utili ad approfondire le tematiche economiche proposte, si impegneranno nella creazione di una lezione sui temi scelti, tenendo ben presente che destinatari finali del materiale didattico prodotto saranno i bambini delle IV e V elementari. Le classi potranno decidere in quale formato realizzare la loro mini lezione scegliendo tra:
Un video della durata massima di due minuti
Una brochure contenente alcune immagini e un testo compreso fra le 6000 e le 9000 battute spazi inclusi.
Un fumetto composto da alcuni disegni e un breve testo esplicativo della lunghezza massima di 2000 battute spazi inclusi.
Gli elaborati potranno essere inviati all’Osservatorio fino al 20 aprile 2013.
Tanto premesso, considerate la competente professionalità e la singolare esperienza della referente prof.ssa L. del Giudice, si affida alla stessa il compito di condurre a buon fine la non semplice esperienza, fornendo agli allievi gli strumenti cognitivi appropriati per aiutarli a decodificare le comunicazioni tecniche, individuabili negli articoli, previo attento esame dei concetti emergenti dal testo per cogliere i criteri oggettivi e specifici essenziali, intelligibili anche dai fanciulli. Si tratta di guidare gli studenti ad operare una ricognizione logico-critica delle tematiche e dei pezzi, enucleando l’essenza del contenuto tecnico-economico-giuridico e finanziario, liberandoli da eventuali difficoltà implicite e ridondanze di carattere formale, verbalistico e nozionistico, ininfluenti e dispersive per l’elaborazione semplificata di un messaggio da destinare ad alunni di scuola primaria. Su questa linea, ogni studente che si cimenta nell’impresa annoterà i concetti ricavati in uno schema semplificato di carattere cooperativo, rapportato naturalmente all’indice evolutivo dello sviluppo del tipo di rappresentazioni od operazioni mentali, maturato dai piccoli della primaria di età fra i 9-10 anni, per dare loro la possibilità di avere una risposta intelligibile ai “perché” di natura economica e finanziaria, affioranti dalla crisi esistenziale e morale in cui è precipitata l’intera società, di cui sentono ed avvertono le conseguenze anche loro quando ascoltano nelle famiglie che la pressione fiscale sulle stesse è salita quasi al 70%. Sarebbe opportuno testare nelle nostre scuole primarie le mini lezioni approntate, prima di inviarle all’Osservatorio. Che ne dite voi concorrenti?
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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