Invito al Gran Concerto Vocale-strumentale natalizio dell’Aiuola dei Piccoli Armonici dal titolo Il prestigioso dono di Natale assegnato dall’Editrice Interlinea e dal Comune di Ghemme(NO). Sabato 17 dicembre 2011, ore 16,30 – Auditorio multimediale.
7 Dicembre, 2011 Archiviato in News
Gentili Genitori, Natale è ormai vicino. Tutti si preparano a festeggiarlo come si conviene, secondo la tradizione, sfidando il turbamento diffuso dalla crisi economica e finanziaria, aggravata dalla manovra che impoverisce il bilancio familiare.
I vostri figli vi aspettano per dedicarvi il Gran Concerto vocale-strumentale L’aiuola dei piccoli armonici, diretto dal prof. Nello Boccarusso. Con l’esecuzione di celebri brani tradizionali e moderni augureranno a tutti pace, serenità e benessere con la benedizione del Bambino nascente al quale chiederanno di incoraggiarci e sostenerci nell’aver fede e speranza nella Sua Provvidenza, affinché cessino al più presto gli effetti della crudele manovra varata in questi giorni e risplenda la Sua Luce sul bene che deve rasserenare l’umanità, già provata duramente dai cataclismi naturali e da quelli creati dalla voracità degli uomini corrotti, senza coscienza e privi di scrupolo.
Per i nostri scolari della scuola primaria questo Natale rimarrà, fra i ricordi della vita, uno degli eventi più rilevanti e felici con i quali riescono a dimostrare agli adulti che non sono meno bravi di loro e che, quando si impegnano sotto la guida di competenti insegnanti, sanno anche darci meravigliose dimostrazioni di notevole capacità nell’esprimere i personali sentimenti con ragionamenti coerenti e mature argomentazioni, da sfatare il pregiudizio secondo il quale sarebbero adulti in miniatura.
Al contrario, sanno dare prova che hanno una personalità tale da non temere il confronto con quella degli adulti quando, stimolati dall’insegnante spalancano il forziere che custodisce i tesori della loro immaginazione fantastica che, coniugata spontaneamente con la realtà, genera capolavori riconosciuti tali dalla critica che se ne intende.
Nel mese di ottobre è pervenuto da parte della rinomata Casa Editrice di cultura e letteratura INTERLINEA di Novara, il bando col quale ha invitato le scuole a partecipare al Premio letterario e concorso scolastico “Storia di Natale” 2011 – XV Edizione.
Il concorso, bandito da Interlinea con il Comune di Ghemme e patrocinato dalla Regione Piemonte, Provincia di Novara e rivista Andersen, prevede come premio per i vincitori, fra l’altro, la pubblicazione dell’elaborato in uno dei volumi delle quattro collane che stampa da circa un ventennio.
Ebbene, l’invito è stato accolto dalla classe 5^ sez. A diretta dalla maestra Angela Magnetta. Si è mobilitata l’intera scolaresca e tutti gli alunni si sono lodevolmente impegnati nel produrre sorprendenti bellissimi elaborati che abbiamo spedito alla Casa Editrice.
Ed ecco la felice sorpresa che rende più solenne quest’incontro. Fra gli elaborati presentati dalle scuole d’Italia la giuria ha giudicato degna di pubblicazione la storia creata dalle piccole Lidia Iorio e Giusy Lo Sapio, dal titolo Piccolo Sogno di Natale. E’ evidente che il morale della classe è alle stelle e che la notizia del premio ha trasformato l’atmosfera natalizia in un’esultanza generale che ha contagiato tutto l’Istituto.
Ed io, in qualità di interprete dei sentimenti di tutta la comunità scolastica, nella lettera di ringraziamento ai promotori del premio che ci hanno invitato ad essere presenti in Piemonte alla cerimonia di premiazione il 17 dicembre, ho espresso il nostro rammarico per l’assenza, in quanto tale data coincide con il nostro incontro già programmato per celebrare insieme la Festa del Santo Natale.
Comunque, nella lettera ho fra l’altro scritto che siamo in attesa di ricevere il volumetto da porre sotto l’albero di Natale della scuola. Inoltre mi sono complimentato con la Commissione giudicatrice dicendo che è stata mitica come i nostri bambini in quanto li ha intercettati e selezionati in questo Istituto, sconosciuto al Nord, che è al servizio educativo dei vostri piccoli qui a Somma, all’ombra del Vesuvio.
Essa ha dato loro il piacere di sentirsi e ritenersi importanti in quanto hanno dimostrato che, per creare capolavori di autentica letteratura infantile, non è necessario essere adulti e dotti sublimati artisti. Hanno, insomma, svelato che l’età non conta e che idee chiare, semplici e bene organizzate, vivacizzate da immaginazione, calore e colore del sentimento, espresse col codice comunicativo aurorale e spontaneo infantile, incontaminato dalla boria e retorica dei dotti di mestiere, sono alla base dei criteri di ogni obiettiva e ponderata valutazione.
E tutti questi elementi costitutivi la Commissione ha obiettivamente selezionato, vagliato, riconosciuto e valorizzato nel Piccolo Sogno di Natale per laureare col prestigioso titolo di artiste le nostre piccole scrittrici di appena dieci anni.
E proprio con la lettura della loro Storia di Natale concluderemo questo indimenticabile incontro.
Complimenti a Lidia e Giusy ed a tutti i piccoli grandi scrittori concorrenti della 5^ A primaria, perché sono stati tutti bravi nel creare i loro capolavori natalizi, anche se non sono stati prescelti, non per difetto di validità, qualità ed attendibilità e valore del prodotto, ma perché sono stati innumerevoli i concorrenti che hanno moltiplicato le circostanze e probabilità di rischio di non conseguire il premio.
E’ proprio il caso di affermare che per noi educatori riveste un significato particolare già il fatto che si siano cimentati in un’esperienza competitiva meritando il nostro riconoscimento che, considerato dal punto di vista psicologico, è un fattore essenziale nel rinforzare positivamente l’autostima l’autodeterminazione e l’autovalutazione, stimolando emozioni e sentimenti positivi di fiducia e sicurezza in se stessi e negli altri e facendo trovare un senso nel proprio lavoro che apre a risultati promettenti in termini di autogratificazione. Perciò, invito tutti ad applaudire anche i non premiati. Saranno felici perché capiranno che, ultimato l’elaborato, gli obiettivi sono stati raggiunti.
Questo è l’orgoglio! Non serve il premio visibile della pubblicazione per rendere orgoglioso un bambino. Il premio è un’eccezione ed è quasi sempre indipendente dalla propria volontà. Basta la soddisfazione interiore come sono soddisfatti i calciatori della squadra quando uno di loro segna la rete della vittoria!
AUGURI DI BUON NATALE E FELICE 2012 DALLA FAMIGLIA MONTESSORIANA
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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