Giornata dell’Accoglienza e dell’0spitalità. Inizio anno scolastico 2011/12. Sabato 10 Settembre dalle ore 9,00 – Istituto aperto ad alunni, genitori e visitatori.
1 Settembre, 2011 Archiviato in News
Chi sfoglia la storia dell’Istituto “Maria Montessori” coglie agevolmente nelle sue pagine che è sorto quaranta anni fa come struttura scolastica di pubblico servizio educativo e di formazione, prima legalmente riconosciuto ed attualmente paritario.
Progredisce e si consolida nel prestigio e popolarità per la sua sperimentata capacità di rispondere,con lungimiranza culturale, tecnicamente, qualitativamente e quantitativamente regolata, nella misura massima desiderata, alla domanda d’educazione e di formazione proveniente dagli allievi e dalle famiglie, in relazione alle incessanti innovazioni strutturali ed organizzative imposte dai processi di cambiamento della società della conoscenza, della comunicazione e tecnologica in rapida evoluzione e soprattutto da quelli provocati dai mutamenti sociali, economici, finanziari e del mondo del lavoro, al quale orientiamo e guidiamo gli allievi dall’infanzia fino all’ingresso nell’università.
L’Istituto viene liberamente prescelto e preferito perché è ormai generalmente acclarato che il servizio che offre, in un habitat studiatamente favorevole, registra, d’anno in anno, da oltre un quarantennio di brillanti esperienze, un miglioramento progressivo ed un successo crescente alla luce delle analisi e delle riflessioni obiettivamente ponderate, che compiamo sulla base scientifica dei risultati e degli standard di produttività. messi a fuoco nel quadro degli obiettivi conclamati e degli esiti conseguiti al termine dei percorsi.
Uno dei fattori del successo che vantiamo è costituito dal fatto che nella programmazione generale annuale uno spazio considerevole, progressivamente sempre più vasto, viene da noi doverosamente riservato al confronto ed allo scambio condiviso di idee, informazioni, proposte e collaborazione con i genitori.
Essi sono considerati, alla luce della nostra filosofia pedagogica e nella pratica didattica, oltre che sul piano dei valori etici e politici, indispensabili partner nell’assicurare efficacia ed efficienza alla comunità scolastica, alla quale partecipano giuridicamente in qualità di titolari di peculiari diritti e doveri, esplicitati, peraltro, nel Patto Educativo di Corresponsabilità che sottoscrivono.
Quindi, i docenti, gli alunni ed i genitori, come vi comproveremo durante gli eventi dimostrativi che caratterizzeranno l’accoglienza, costituiscono i tre pilastri fondamentali su cui si reggono la vita e l’autonomia di questa scuola-comunità che, proprio per effetto dell’unità d’intenti e la pratica operativa condivisa, prospera con successo e soddisfazione comune.
Si tratta di una fattiva convivenza responsabile, democratica, solidale e tollerante confluente in una convergenza robusta e vigorosa, al centro della quale collochiamo ogni allievo nella qualità di attore protagonista, in quanto soggetto dei diritti dell’uomo in generale e di quelli del minore in particolare.
Ad ognuno garantiamo l’aiuto fornendo opportunità di crescita e di maturazione calibrate sulla misura dei talenti e potenzialità nello sviluppo e formazione della sua identità personale sul piano emozionale e della conoscenza, della socializzazione e della cittadinanza, mediante itinerari formativi di natura attiva, sperimentale e tecnologica che lo rendono abile e competente nella costruzione del proprio progetto di vita e flessibile nell’affrontare autonomamente e indipendentemente con destrezza il futuro professionale e la continuazione degli studi a livello universitario.
Ciò, grazie alla guida di un corpo docente motivato, responsabile e professionalmente selezionato che si fa stimare non solo per le competenze e qualità disciplinari e didattiche, ma soprattutto per quelle pedagogiche, comunicative, relazionali, personali, organizzative e di riflessione nella pratica dell’apprendimento/insegnamento, avvalorate dalla passione e dall’impegno, che consentono ad ogni docente di presentarsi agli allievi come modello coinvolgente da imitare sul piano dei valori e su quello del comportamento.
Specifico in maniera particolare che la Giornata dell’Accoglienza, pertanto, offrirà la prima occasione di conoscenza reciproca e di favorevole ambientamento.
Gli alunni ospiti, soprattutto quelli iscritti alle classi iniziali, sperimenteranno la felice emozione dell’impatto gradito col nuovo ambiente ed avvertiranno di sentirsi attesi affettuosamente dai nuovi compagni, “già padroni di casa”, che faranno loro festa con un breve musical di benvenuti e da guida nella visita a tutto il complesso scolastico: aule, laboratori, palestre, biblioteche, spazi esterni, serra ed orto biologico, aule multimediali, auditorio, cucine, refettorio, locale di pronto soccorso, ecc. Indi, i “padroni di casa” mostreranno loro le attrezzature, gli strumenti d’apprendimento tradizionali e tecnologici. Racconteranno le attività che compiono, la possibilità di partecipare all’orchestra interna “Vivaio dei piccoli armonici”, vincitrice di competizioni nazionali, di cui è direttore e concertatore il prof. Aniello Boccarusso, ed i concorsi e le gare a cui partecipano classificandosi spesso ai vertici delle graduatorie, e via discorrendo, com’è possibile riscontrare anche sul sito dell’Istituto e sul giornale scolastico Oltre la Scuola.
E’ ovvio che tutti i nuovi iscritti insieme ai familiari saranno accolti dal sottoscritto, dai dirigenti gestionali, dai docenti, dal personale di segreteria, dai collaboratori scolastici, dagli addetti ai servizi, dagli autisti e dai volontari dell’Eduform, tutti mobilitati per rendere ospitale, interessante e proficuo l’evento. Saremo tutti impegnati nel creare un’atmosfera cordiale di reciproca simpatia per agevolare l’integrazione nella nuova scuola e per iniziare un dialogo franco ed aperto, un confronto leale e costruttivo, atto a garantire da subito ad alunni e genitori le prime immediate risposte a dubbi, perplessità, aspettative e ad altri interrogativi riguardanti, fra l’altro, la mensa scolastica, il trasporto, gli aspetti organizzativi e funzionali, i bisogni specifici, i criteri guida di tutti i servizi progettati, ecc.
Uno spazio particolare sarà riservato all’illustrazione delle linee essenziali dei POF specifici d’ogni scuola ed istituto che compongono questa complessa istituzione scolastica, compresi i vari progetti, attività sportive, attività di supporto ai curricoli ed iniziative extracurricolari, tra cui visite guidate e viaggi d’istruzione, stage presso aziende, rapporti con il mondo del lavoro e con le università, convegni culturali e scientifici.
Si renderanno noti: lo Statuto delle studentesse e degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità, il calendario scolastico, orari ed organigrammi operativi, nonché la Guida dello studente.
I docenti chiederanno ai genitori di fornire, nei limiti della riservatezza, informazioni sull’ambiente socio-culturale di provenienza e sulle caratteristiche personologiche delle “matricole”, al fine di consentire un inizio d’anno scolastico sano ed equilibrato, fondato sulla certezza della partenza sicura e senza ostacoli, sulla stima, mutua fiducia e compartecipazione convinta dei genitori che devono sentirsi parte attiva della scuola.
Si tratta di mettere assieme oculatamente un primo imprescindibile materiale conoscitivo, chiaro ed efficace in grado di far attivare senza remore, in maniera decisa, l’impianto propulsivo per la spinta alla partenza delle attività scolastiche e didattiche con motivazione, cognizione e convinzione, con idee chiare e circostanziate, vivacizzate da un equilibrato, costante ed operoso rapporto interpersonale, condiviso e convergente, non limitato all’hic et nunc di una sola giornata, in quanto per noi l’accoglienza, tutto sommato, continuerà fino al termine dell’anno scolastico. E sì, perché ogni giorno presenta situazioni nuove, sorprese impreviste e problemi da sottoporre al vaglio attento e risolvere senza indugi nell’aiutare l’educando ad impossessarsi degli elementi elaborati dalla cultura, finalizzati a far maturare competenze sociali, personali ed operative. Non a torto il pedagogista J. Bruner ci ricorda che l’educazione è pericolosa perché alimenta il senso delle infinite possibilità.
E noi montessoriani aggiungiamo che il tempo che scorre veloce per la frenesia della fretta umana rimane sempre una ricchezza ed un investimento per il futuro dei giovani. Pertanto, ogni giorno trascorso invano nel corso del processo educativo provoca un freno alle dinamiche della crescita totale. Di qui l’esigenza, via via sempre più incalzante, di una nostra costante e rinnovata riflessione sugli effetti prodotti da ogni occasione didattica eventualmente perduta, in quanto siamo consapevoli che ogni cittadino è adulto nella misura in cui gli è stato assicurato, a tempo debito, il diritto di essere effettivamente bambino, adolescente e giovane. E consentitemi l’immodestia di rivelare che è questa una delle nostre formule che caratterizzano lo specifico vanto professionale che ci viene largamente riconosciuto da chi presceglie una scuola affidabile sotto tutti i punti di vista.
Auguro a tutti gli allievi di questo Istituto, “anziani” e “matricole”, BUON ANNO SCOLASTICO, con l’auspicio che il loro profitto sia coronato dal migliore successo finale!
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
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