Invito alla manifestazione di Fine Anno scolastico 2006/2007, consistente nel Musical dal titolo “ Moda, modi e moti”, che si effettuerà sabato 26 maggio 2007, nell’auditorium multimediale, con inizio alle ore 16:30. Col supporto tecnico dell’Eduform.
26 Maggio, 2007 Archiviato in News
E’ ormai tradizione di questo Istituto salutare la fine dell’anno scolastico che sta per terminare con una manifestazione artistica, culturale e ricreativa, intesa ad evidenziare, in un’atmosfera ludica e distensiva, il forte impegno condiviso educativo alunno-scuola-famiglia nella realizzazione del processo educativo e formativo che si è svolto lungo tutto il relativo arco temporale impiegato.
Partiamo dal presupposto che un’autentica esperienza scolastica non può essere lineare. E’, perciò, necessariamente articolata e ramificata, se vuole abilitare gli studenti alla costruzione dei saperi ed all’esercizio produttivo delle capacità che consentono di assumere un atteggiamento critico per poter agevolmente interpretare i diversi accadimenti, azioni e comportamenti umani, quasi sempre percepiti come condizionati da oscure contaminazioni, ambiguità ed equivocità.
Vogliamo abilitare gli alunni a maturare la coscienza della gestione della propria libertà intesa con capacità critica, di responsabilità e impegno decisionale di fronte ai condizionamenti di una società sempre più insensibile ai valori autenticamente umani ed altamente in crisi.
Abbiamo sempre tenuto presente che i valori che si apprendono e si esercitano a scuola rimangono circoscritti e statici nell’archivio teoretico della mente se non vengono rielaborati e praticati pragmanticamente mediante l’operatività esperienziale aperta, sollecitata ed alimentata dall’esercizio quotidiano in funzione del ruolo personale da gestire nel contesto socio-culturale, politico e produttivo di destinazione.
Riteniamo che il sapere che si apprende e si costruisce a scuola deve essere un sapere metaculturale, ossia che travalica gli abituali e formali obiettivi valutativi limitati alla certificazione burocratica del rendimento scolastico.
E’ necessario che si proietti verso orizzonti che vanno al di là dei limiti delle singole discipline di studio, nel senso che deve consentire ai giovani di affrontare con sicurezza ogni problema che incontrano nella società conoscitiva, complessa, dell’incertezza e dell’ambiguità.
E solo una scuola viva e fiera della sua autonomia culturale ed organizzativa, qual è l’Istituto Montessori, dedita alla formazione di tutte le componenti e funzioni delle personalità, riesce a realizzare la maturazione di un cittadino consapevole del suo valore, integrato nel mondo e con l’attitudine ad interpretarlo ed orientarsi in esso, con capacità di scelta e d’impegno responsabile e produttivo nell’affrontare il futuro.
Il segreto del successo sta nella professionalità e competenza dei docenti che, incoraggiati dal consenso e dalla disponibilità di voi genitori, si impegnano nell’adeguare la misura del loro intervento ai ritmi, stili e livelli di sviluppo dei vostri figli, dando opportune e calibrate risposte ed aiuto personalizzato ai bisogni, attese e destinazioni sociali e lavorative.
Si tratta di un lavoro formativo complesso, ragionevolmente programmato e scrupolosamente effettuato secondo i principi ed i criteri di una didattica modulare, intesa ad armonizzare l’educazione formale, quella informale e non formale, in una sintesi aperta e flessibile di osmosi reciproca, in cui interagiscono elementi e relazioni, ossia modi e connessioni, finalizzati ad ottimizzare il processo apprenditivo.
Con la festa di Fine Anno, orbene, vogliamo offrire una prova significativa e trasparente di natura culturale, finalistica e metodologica, ossia una dimostrazione viva, palpitante, stimolante ed esaltante che gli alunni si sono impegnati a darvi mediante il ricorso a diversi linguaggi verbali e non verbali, a svariate esperienze scolastiche e non scolastiche.
Con tale dimostrazione intendono rendervi edotti non solo di ciò che hanno utilmente appreso, ma anche di come hanno appreso ad imparare e di come hanno imparato a vivere, sapendo padroneggiare i saperi che offre la scuola e quelli che attingono al di fuori della stessa, padroneggiandoli con la capacità e la competenza di sicuro orientamento e di attenta indipendenza ed autonomia nella gestione delle relazioni , comunicazioni e convivenza interattiva.
Il loro sapere, dunque, non è costituito solo da quello codificato nei programmi e nei piani di studio, ma anche da quello scritto nel grande ed infinito volume della viva realtà extrascolastica, nei confronti del quale l’Istituto Montessori si costituisce come open laboratory, ossia come fattore di mediazione che filtra, con il meccanismo e gli strumenti dell’interpretazione critica, tutto ciò che gli alunni attingono dall’ambiente, per renderlo compatibile con i valori.
E di ciò diamo prova anche con la Rubrica Note di Vita Scolastica, riservata nel giornale dell’Istituto “Oltre la Scuola”, dove si descrivono in sintesi alcune delle tante attività curricolari e non curricolari svolte.
Il Dirigente Scolastico
Alessandro Scognamiglio
versione stampabile